Concerti ed eventi

venerdì 17 Maggio 2024 | ore 18.00 | Chiesa di San Domenico

PRESENTAZIONE DEL LIBRO

LEONARDO MIUCCI
Tra apprendistato e genialità.

Le sonate dalla Wo047 all’op.13.
Le sonate per pianoforte di Beethoven, vol. 2

A cura di Francesco Passadore

Musiche di L. van Beethoven

Leonardo Miucci, fortepiano
Matteo Perlin, fortepiano

LEONARDO MIUCCI, Tra apprendistato e genialità.
Le Sonate dalle WoO 47 all’op. 13
Le sonate per pianoforte di Beethoven, vol. 2
(Lucca, Libreria Musicale Italiana, 2022)

Il volume è il secondo di cinque dedicati alle Sonate per pianoforte di Ludwig van Beethoven e rientra nell’ambito del “Progetto-Beethoven 2020” ideato e sostenuto scientificamente dalla Società Italiana di Musicologia, in collaborazione con il Beethoven-Archiv della Beethoven Haus di Bonn, grazie anche all’impegno della casa editrice Libreria Musicale Italiana di Lucca.
Il volume di Miucci, secondo della collana, si qualifica quale penultimo in ordine di stampa; e proprio in questi giorni il progetto si è concluso con la pubblicazione del quinto volume dedicato alle ultime cinque Sonate di Beethoven, a cura di Federica Rovelli.
Lo studioso affronta le prime undici Sonate per pianoforte di Beethoven: dalle Kurfürsten-Sonaten (WoO 47), pubblicate a Bonn nel 1783, fino alla Patetica (op. 13), edita nel 1799. Viene sviscerato il tema della fruizione di questo repertorio nel mondo musicale della seconda metà del XVIII secolo, dominato dalla centralità dell’aristocrazia. Miucci si addentra poi nei problemi della critica testuale, della forma musicale, e della prassi esecutiva: improvvisazione, rubato, pedali, accentuazione, mediante un attento studio della notazione musicale dell’epoca, chiamando in causa sia la Retorica, sia la “lettura fra le righe” del testo beethoveniano.

LUDWIG VAN BEETHOVEN (1770-1827)
Sonata in do minore op. 13 Pathétique (1799):
Adagio cantabile

Leonardo Miucci, fortepiano

Sonata in do minore op. 10 n. 1 (1798):
Allegro molto e con brio

Matteo Perlin, fortepiano

Leonardo Miucci è fortepianista e ricercatore musicologico. È ricercatore associato alla Hochschule der Künste di Berna e docente al Conservatorio “U. Giordano” di Foggia. Negli ultimi anni la sua attività concertistica e di ricerca si è concentrata sul pianismo beethoveniano. Nel 2021 ha concluso l’incisione integrale dei Quartetti per pianoforte e archi di Beethoven su strumenti storici, la cui prima uscita (The young Beethoven) si è aggiudicata il Premio Abbiati del disco 2020. È inoltre curatore della nuova edizione critica/Urtext degli stessi Quartetti per Bärenreiter. La sua tesi dottorale sulle Sonate per pianoforte è in corso di pubblicazione a cura della Beethoven-Haus di Bonn, dove ha anche lavorato come post-doc fino al 2018. Di recente uscita, il volume sulle sonate giovanili di Beethoven per la Società Italiana di Musicologia (Lim, 2022). Numerosi i saggi su riviste scientifiche internazionali (Early Music, Oxford University Press) su aspetti della prassi esecutiva delle composizioni per tastiera di Beethoven: dall’improvvisazione all’utilizzo dei pedali.